Talk Show: L’ALTRODOVE
Martedì: ore 08:00-10:00
Conduce: Nicola De Santis
anteprima il lunedì ore 20:00

Benvenuto in L’ALTRODOVE condotto da Nicola De Santis, romanziere distopico e amante del lato oscuro della storia. Questo show è la tua chiave d’accesso per le meraviglie che si nascondono oltre la realtà. Ogni settimana, Nicola apre le porte di un mondo che non sapevi nemmeno esistesse, ospitando in studio esperti del mistero, cercatori di verità dimenticate e custodi di segreti perduti. Nicola ti accompagnerà in una cavalcata tra dimensioni parallele, dove nulla è certo e tutto è possibile. Prepara un tè caldo, abbassa le luci e accendi la radio: il viaggio sta per cominciare. In L’ALTRODOVE, la domanda non è “Dove siamo?”, ma “Dove potremmo essere?”.
“Un fiume scuro scorre placido, lento, o almeno così sembra ad occhi distratti. Vi sono delle rocce che affiorano, dove l’acqua sembra abbracciarle in continuazione, senza sosta. Una figura attende, con un lungo bastone stretto nella mano destra, e che presenta una sfera incastonata in cima, sulla riva.
“Salve! Mi sapresti dire cos’è questo posto?”, si avvicina quello che pare un viandante disorientato.
“Salve a te, girovago.”, replica, con un sorriso, la figura, continuando a guardare verso la sponda opposta.
“Siamo sulle rive dell’Acheronte, e dall’altra parte si trova l’Altrodove!”, indicando, con la sfera posta in cima alla pertica, oltre il placido fiume.
Sorpreso, il viandante, pare non comprendere, fissando a bocca socchiusa la figura, che di rimando annuisce e sorride di nuovo.
“Vieni con me, ti porterò in un posto dove scoprirai luoghi, miti e leggende che hai dimenticato o che proprio non conosci…”
“E sarà un viaggio periglioso?”, domanda preoccupato.
“Oh, no, certo che no!”, riprende a spiegare la figura, “Scoprirai cose interessanti, che ti daranno da pensare, che ti incuriosiranno e che… chissà, magari avrai voglia di approfondire da solo.”, sorride ampiamente ora, attendendo una risposta dal viandante.
“E… devo pagare qualcosa per questo viaggio?”, mettendo mano alla sacca di cuoio legata alla vita.
“No, amico mio, mi bastano solo due ore del tuo tempo, ed il viaggio, avrà inizio. Ti senti pronto?”, tendendogli la mano sinistra.
“Sì, partiamo!”
(Nicola De Santis)